Controllore dei tempi di lavoro/fermata per 8 macchine

L’apparecchio, nostro modello CT9, è costituito da un armadietto delle dimensioni di 300x400x200 millimetri, in lamiera verniciata a forno, su cui si trova una tastiera con display a cristalli liquidi ed una stampante grafica ad aghi da 42 caratteri per riga.
L’uso della tastiera e del display è limitato all’inserimento della data, ora, minuto nel datario del microelaboratore.
Ciascun ingresso deve essere collegato ad un contatto che definisca lo stato di “macchina in moto e produttiva”, da reperire su un relay dentro al quadro del filatoio.
Il cavo di collegamento è un semplice doppino da 2×0,5 mmq schermato o non.
Il funzionamento è il seguente:
quando la macchina è alimentata elettricamente ma non è produttiva non compare la traccia di stampa ma solo la righettatura del tempo, quando invece vi è
produzione viene stampata una striscia nera.
Se viene a mancare corrente alla macchina l’apparecchio memorizza l’istante di caduta di tensione d’alimentazione e poi si spegne. Alla riaccensione stampa la data e ora di inizio dell’interruzione e la data e ora di ripresa della tensione, quindi, se la macchina è attiva e produttiva, stamperà anche la striscia nera, altrimenti continuerà a stampare i trattini del tempo.

La larghezza della striscia di carta è di 57 mm.
All’inizio della giornata, cioè alle ore 6 di mattina, viene stampato automaticamente un tabulato riepilogativo dei tempi di lavoro e di fermata delle otto macchine, poi riprende il diagramma.

  • Tensione d’alimentazione: 220V o 110V c.a. a richiesta 24V c.a.,
  • Numero di ingressi logici a 12 V: 8

L’alimentazione può essere prelevata dal quadro elettrico di macchina.